08/03/07

Priorità

Oggi ho realizzato che bisogna sempre restare fedeli alle proprie priorità. Ho peccato di superiorità, ho creduto che questa situazione non potesse coinvolgermi nella sfera "professionale", invece con la smania di voler salvare capra e cavoli sono rimasta senza nulla in mano e con un pesante senso di colpa nel cuore. La morte purtroppo è un evento che ha la priorità assoluta su qualsiasi altra cosa e ancora una volta ho dovuto imparare sulla mia pelle che non ci si deve risparmiare per chi si ama.
Adesso sono qui, a casa mia, con tre giorni di ritardo rispetto al viaggio dei miei sentimenti, con addosso, oltre che la tristezza, anche il fallimento di un esame. Così non sono stata d'aiuto nè a te nè a me stessa.
Morale del giorno (e di una vita): Non tradire mai le proprie priorità.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Viver una vita senza rimorsi è utopico...perciò non ti rammaricare troppo...spesso gli e venti e le decisioni che ne conseguono son più grandi di noi...ma non sarà sempre così, si impara sempre qualcosa.Ora devi aver la forza d'accantonare la tristezza post-mal-esame ed essere lì per lui e basta...vedrai che ti sentirai meglio...


Un bacio ed un abbraccio,

Con affetto

Bruno

Ascarandari ha detto...

Morale aggiuntiva : La morte e l'orizzonte degli eventi non attendono che tu sia pronto.

Anonimo ha detto...

cara ma cosa è successo di grave?a che morte ti riferisci?

Anonimo ha detto...

tesoro....capisco il dolore.ma pensala cosi:è la vita che deve avere la priorità su tutto.e con vita intendo tutto ciò che la mattina ti da la forza di alzarti dal letto,ciò che ti fa sentire viva,appunto.un abbraccio