23/11/09

FermaCapelli (F.C.)


Quando andavo in quella casa facevo in modo di ricordare tutto, di riportare tutto indietro, anche ogni singola forcina per capelli. Un'unica volta ho lasciato una cosa mia e mi è stata restituita quasi con stizza, come se la mia presenza fosse scontata e non gradita, come se fosse mio dovere sparire ogni volta senza lasciar traccia del mio passaggio. E da quel momento, almeno parzialmente e apparentemente, così è stato.
Questo mi ha insegnato che quando inizio a spargere parti di me in giro senza raggrupparle, e soprattutto, a dimenticarle, è indice di quanto mi appartiene (o mi appartenga..?non sono sicura di quale sia la forme più corretta) quel luogo e che vi voglio far ritorno.
Il mio apparente disordine altro non è che la prova che la mia strada interiore è rettilinea e sgombra.

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